Le vacanzine di giugno si avvicinano, ormai manca poco a quell'ambita settimana di ferie al mare durante la quale, l'attività mentalmente più impegnativa sarà scegliere di cosa nutrirsi nei ricchi buffet dei villaggi turistici per poi spostarsi in spiaggia e fare sport per girare, ad intervalli regolari, il lettino allo stesso modo di come gira il sole.
Alzarsi ancora sonnolenti, intorpiditi e un po' stropicciati e dirigersi verso il mare. Pucciare i piedi nella gelida acqua mediterranea ed aspettare... senza pensare al cartellino da timbrare, la password, whatsapp... solo Facebook per pubblicare la foto dell'acqua cristallina sotto i piedi con unghie perfettamente smaltate (o se non lo sono, chissenefrega) al solo fine di far invidia (ma tanto è una ruota che gira) a chi è ancora intrappolato in città tra le mura dell'ufficio.
Tra 10 giorni si parte. Voglio vedere il Pamukkale...
...e poi non muovermi più dalla spiaggia, se non per andare a fare shopping al mercato del tarocco.
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