Se il 1995 è stato oggettivamente l'anno di Gianluca Grignani, il '96 è stato quello che ce lo ha fatto scoprire per quello che è: imprevedibile.
L'album Destinazione Paradiso l'ha fatto conoscere in tutta Italia, gli ha dato il successo internazionale (in Sud America ancora stravedono per lui) e chiunque si sarebbe aspettato un secondo album sulla scia del primo, ballad romantiche, a tratti disadattate, ma capaci di far battere di nuovo il cuore delle sue tantissime fan. Invece Gianluca non ci sta ad essere quel prodotto ben confezionato e spiazza tutti, in primis i suoi discografici, pubblicando La Fabbrica Di Plastica, album rock, quasi punk, fatto di chitarre distorte e canzoni che, col tempo, sono diventate iconiche per chi è riuscito a "sopravvivere" a quel cambio repentino di stile.
Già la copertina del CD la dice lunga: ogni esemplare della prima stampa, infatti, è differente da tutti gli altri, alcuni sono gialli, altri verdini, ma tutti diversi e tutti unici.
io vengo dalla fabbrica di plastica
dove mi hanno ben confezionato
ma non sono esattamente uscito
un prodotto ben plastificato
Se non si fosse capito, ho adorato quell'album che ho in tre copie: MC, CD prima stampa, CD ristampa.
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Ah, altro punto di rottura è stato il cambio di look: il cambio di look!
Ma andiamo con ordine, iniziando, come al solito dal Festival di Sanremo condotto, indovinate un po'?, dal solito Pippo Baudo affiancato da la mora e la bionda, Sabrina Ferilli e Valeria Mazza.
Leggenda vuole che Pippo abbia chiamato ripetutamente il buon Grignani (forte del mega successo dell'anno precedente) che, però, sembrerebbe si sia rifiutato di calcare nuovamente il palco del Festival adducendo che le sue nuove canzoni erano inadatte. Pippo pare abbia insistito, accettando persino un pezzo come La Fabbrica di Plastica, ma non se ne fece nulla. Leggenda o realtà non so...
In ogni caso, l'edizione fu orfana di quello che, l'anno prima, fu il vincitore di fatto della categoria Nuove Proposte e la categoria big vide trionfare Ron e Tosca con il brano Vorrei incontrarti fra cent'anni. Al secondo posto arrivò Elio e le storie tese con La terra dei cachi, mentre al terzo Giorgia con Strano il mio destino, come a ripagarla dello scarso piazzamento tra i giovani nel 1994.
Massimo Di Cataldo arrivò sesto con Se adesso te ne vai, decima Paola Turci con Volo così.
Tra i giovani ebbe la meglio una giovanissima (e coi denti storti) Syria con il brano Non ci sto, ma almeno 10 delle 14 canzoni in gara sono state presentate da artisti che hanno avuto successo! Provate a leggere la classifica e ditemi se non ho ragione:
Ancora complimenti all'intuito di Pippo Baudo!
Il Festivalbar, invece, fu condotto da Amadeus, Alessia Marcuzzi e Corona. Vincitore fu decretato Eros Ramazzotti i ben due categorie: per i singoli con Più bella cosa e, nella categoria album, per Dove c'è musica.
Ligabue presenziava con Vivo Morto o X e Certe Notti, Gianluca Grignani con La fabbrica di plastica e L'allucinazione (una delle mie canzoni preferite... qualcuno diceva fosse dedicata ad Ambra Angiolini, ma lui ha sempre negato) ed iniziano le estati di Alexia che presenta Summer is Crazy.
Irrompono gli Articolo 31 con Tranqi Funky e Domani il cui ritornello è cantato da Paola Folli, Ambra, forte del successo di T'appartengo (che sta per tornare nei negozi), arriva con Aspettavo te. Ma gli sguardi femminili sono catturati dagli occhi blu di Nek e la sua Dimmi cos'è:
[embed]https://youtu.be/hx2FJz254_o[/embed]
Potevamo mai rimanere indifferenti al suo ammiccare, con il sopracciglio, alla telecamera? Se penso che adesso fa il King del Rap (che però è Marracash) in Sassuolo/Palm Springs, mi viene da ridere!
Vota la voce andò in onda il 18 settembre e proclamò vincitori:
Vasco Rossi con Gli Angeli non vinse nulla!!!
Il 13 e 14 novembre fu la volta di Sanremo Giovani, la trasmissione destinata a scegliere i ragazzi che avrebbero partecipato, tra le nuove proposte, al Festival di Sanremo.
Si presentarono Paola & Chiara (che erano conosciute, fino a quel momento, come le coriste degli 883), Niccolò Fabi con Dica, Alex Baroni, Mikimix (al secolo Caparezza). Nessuna eliminazione celebre, per fortuna!
I 10 album più venduti?
Per noi, in Italia, il rap era quello che faceva Jovanotti, quindi, quando ci trovammo di fronte a quei suoni nuovi di J-Ax e DJ Jad (se volete sapere se hanno litigato, ascoltate Intro da Il bello d'esser brutti), fummo definitivamente spiazzati e... affascinati, al punto che gli Articolo 31 si permisero di vendere più di Vasco Rossi e Franco Battiato con l'album che conteneva La Cura!
Il mio amato album, La Fabbrica di Plastica, non riuscì a ripetere i fasti del disco di debutto di Gianluca Grignani, conquistando solo la 48esima posizione della chart dei dischi più venduti in Italia (25° posto se consideriamo solo gli artisti italiani), ma ampiamente premiato dalla critica dell'epoca.
Tra i singoli spopola la dance italica che conquista l'Europa:
Robert Miles, Gala, Datura e la stessa Alexia fanno dell'inglese (e della dance) la loro carta vincente per scalare le classifiche.
L'album Destinazione Paradiso l'ha fatto conoscere in tutta Italia, gli ha dato il successo internazionale (in Sud America ancora stravedono per lui) e chiunque si sarebbe aspettato un secondo album sulla scia del primo, ballad romantiche, a tratti disadattate, ma capaci di far battere di nuovo il cuore delle sue tantissime fan. Invece Gianluca non ci sta ad essere quel prodotto ben confezionato e spiazza tutti, in primis i suoi discografici, pubblicando La Fabbrica Di Plastica, album rock, quasi punk, fatto di chitarre distorte e canzoni che, col tempo, sono diventate iconiche per chi è riuscito a "sopravvivere" a quel cambio repentino di stile.
Già la copertina del CD la dice lunga: ogni esemplare della prima stampa, infatti, è differente da tutti gli altri, alcuni sono gialli, altri verdini, ma tutti diversi e tutti unici.
io vengo dalla fabbrica di plastica
dove mi hanno ben confezionato
ma non sono esattamente uscito
un prodotto ben plastificato
Se non si fosse capito, ho adorato quell'album che ho in tre copie: MC, CD prima stampa, CD ristampa.
[embed]https://youtu.be/7mwL1tEvsVg[/embed]
Ah, altro punto di rottura è stato il cambio di look: il cambio di look!
Ma andiamo con ordine, iniziando, come al solito dal Festival di Sanremo condotto, indovinate un po'?, dal solito Pippo Baudo affiancato da la mora e la bionda, Sabrina Ferilli e Valeria Mazza.
Leggenda vuole che Pippo abbia chiamato ripetutamente il buon Grignani (forte del mega successo dell'anno precedente) che, però, sembrerebbe si sia rifiutato di calcare nuovamente il palco del Festival adducendo che le sue nuove canzoni erano inadatte. Pippo pare abbia insistito, accettando persino un pezzo come La Fabbrica di Plastica, ma non se ne fece nulla. Leggenda o realtà non so...
In ogni caso, l'edizione fu orfana di quello che, l'anno prima, fu il vincitore di fatto della categoria Nuove Proposte e la categoria big vide trionfare Ron e Tosca con il brano Vorrei incontrarti fra cent'anni. Al secondo posto arrivò Elio e le storie tese con La terra dei cachi, mentre al terzo Giorgia con Strano il mio destino, come a ripagarla dello scarso piazzamento tra i giovani nel 1994.
Massimo Di Cataldo arrivò sesto con Se adesso te ne vai, decima Paola Turci con Volo così.
Tra i giovani ebbe la meglio una giovanissima (e coi denti storti) Syria con il brano Non ci sto, ma almeno 10 delle 14 canzoni in gara sono state presentate da artisti che hanno avuto successo! Provate a leggere la classifica e ditemi se non ho ragione:
- Non ci sto Syria
- Sarò bellissima Adriana Ruocco
- Al di là di questi anni Marina Rei
- Quando ti senti sola O.R.O.
- Quando il cuore Silvia Salemi
- Liberami Jalisse
- Sottovoce Olivia
- Amore di plastica Carmen Consoli
- E ci sei Petra Magoni
- Zerotretresette Camilla
- Il grido del silenzio Alessandro Errico
- Lasciarsi amare Leandro Barsotti
- Ci sarò Alessandro Mara
- Un po' di tempo Maurizio Lauzi
Ancora complimenti all'intuito di Pippo Baudo!
Il Festivalbar, invece, fu condotto da Amadeus, Alessia Marcuzzi e Corona. Vincitore fu decretato Eros Ramazzotti i ben due categorie: per i singoli con Più bella cosa e, nella categoria album, per Dove c'è musica.
Ligabue presenziava con Vivo Morto o X e Certe Notti, Gianluca Grignani con La fabbrica di plastica e L'allucinazione (una delle mie canzoni preferite... qualcuno diceva fosse dedicata ad Ambra Angiolini, ma lui ha sempre negato) ed iniziano le estati di Alexia che presenta Summer is Crazy.
Irrompono gli Articolo 31 con Tranqi Funky e Domani il cui ritornello è cantato da Paola Folli, Ambra, forte del successo di T'appartengo (che sta per tornare nei negozi), arriva con Aspettavo te. Ma gli sguardi femminili sono catturati dagli occhi blu di Nek e la sua Dimmi cos'è:
[embed]https://youtu.be/hx2FJz254_o[/embed]
Potevamo mai rimanere indifferenti al suo ammiccare, con il sopracciglio, alla telecamera? Se penso che adesso fa il King del Rap (che però è Marracash) in Sassuolo/Palm Springs, mi viene da ridere!
Vota la voce andò in onda il 18 settembre e proclamò vincitori:
- Ligabue (miglior cantante maschile)
- Spagna (miglior cantante femminile)
- Articolo 31 (miglior gruppo)
- Marina Rei, Massimo Di Cataldo ed Elio e le Storie Tese (ex aequo miglior rivelazione)
- Articolo 31 (premio speciale)
- 883 (premio tournée)
- Ligabue (miglior album)
Vasco Rossi con Gli Angeli non vinse nulla!!!
Il 13 e 14 novembre fu la volta di Sanremo Giovani, la trasmissione destinata a scegliere i ragazzi che avrebbero partecipato, tra le nuove proposte, al Festival di Sanremo.
Si presentarono Paola & Chiara (che erano conosciute, fino a quel momento, come le coriste degli 883), Niccolò Fabi con Dica, Alex Baroni, Mikimix (al secolo Caparezza). Nessuna eliminazione celebre, per fortuna!
I 10 album più venduti?
1 | Dove c'è musica | Eros Ramazzotti |
2 | Canzoni | Lucio Dalla |
3 | Buon compleanno Elvis | Ligabue |
4 | Così com'è | Articolo 31 |
5 | Nessun pericolo... per te | Vasco Rossi |
6 | L'imboscata | Franco Battiato |
7 | Anime salve | Fabrizio De Andre' |
8 | Cremona | Mina |
9 | Prendere e lasciare | Francesco De Gregori |
10 | Eat the phikis | Elio E Le Storie Tese |
Per noi, in Italia, il rap era quello che faceva Jovanotti, quindi, quando ci trovammo di fronte a quei suoni nuovi di J-Ax e DJ Jad (se volete sapere se hanno litigato, ascoltate Intro da Il bello d'esser brutti), fummo definitivamente spiazzati e... affascinati, al punto che gli Articolo 31 si permisero di vendere più di Vasco Rossi e Franco Battiato con l'album che conteneva La Cura!
Il mio amato album, La Fabbrica di Plastica, non riuscì a ripetere i fasti del disco di debutto di Gianluca Grignani, conquistando solo la 48esima posizione della chart dei dischi più venduti in Italia (25° posto se consideriamo solo gli artisti italiani), ma ampiamente premiato dalla critica dell'epoca.
Tra i singoli spopola la dance italica che conquista l'Europa:
1 | One and one - Robert Miles feat. Maria Nayler |
2 | Children - Robert Miles |
3 | Fable - Robert Miles feat. Feralla Quinn |
4 | Summer is crazy - Alexia |
5 | Voodoo believe - Datura & Dany Losito |
6 | Freed from desire - Gala |
7 | Più bella cosa - Eros Ramazzotti |
8 | La Terra dei cachi - Elio e le Storie Tese & Orchestra Spettacolo Casadei |
9 | Everyone has inside - Gala |
10 | Tranqi funky - Articolo 31 |
Robert Miles, Gala, Datura e la stessa Alexia fanno dell'inglese (e della dance) la loro carta vincente per scalare le classifiche.
Commenti
Ovazione per "La Cura" di Battiato, nota di merito ad Articlo 31, agli Elii, ad "Amore di plastica" di Carmen Consoli e un plauso per la italo/dance che riscuote successo ovunque.
evoluzioni ho un tilt nei neuroni che ti tira matto come il cuore di Little Tony, risico con metodo
e quindi rosico nel deposito..."
Lo zio è sempre lo zio...riuscire a cavalcare l'onda alla grande dopo 20 anni di musica e continuare a sfornare un successo dietro l'altro rende un cantante l'icona del suo canale musicale...anche se non è il precursore del Rap vero e proprio secondo me...prima degli articolo31 ci va di diritto Frankie Hi-nrg mc.
Personalmente non concordo molto con l'dea che Pippo ci abbia visto lungo nella scelta dei giovani...i 10 su 14 diventati famosi secondo me sono 5 al massimo....Syria, Marina Rei, O.R.O.(non so quanto poi), Silvia Salemi e più di tutti Carmen Consoli.
I Jalisse togli Fiumi di Parole nessuno sa chi siano....
Ora lasciando perdere i miei pessimi commenti, continua a scrivere che ti trovo sempre interessante.
Il loro successo, seppur nel breve periodo (brevissimo, in molti casi), l'hanno avuto. Rispetto ai giovani che partecipano adesso di cui a malapena ci ricordiamo alla fine della stessa edizione, almeno di questi sappiamo ancora il nome 20 anni dopo.
Gli Articolo 31 sono stati quelli che hanno fatto conoscere il rap alle masse, prima di loro era genere di nicchia e mal visto.
Ax era in classe con un mio amico e lo prendevano in giro tutti per la sua musica, compagni di classe e professori che gli consigliavano di studiare perché la musica non l'avrebbe mai portato da nessuna parte.
Durante quel tour invitò al Forum tutti i suoi ex compagni, quelli del Molinari (che per anni ha sempre citato nei crediti dei CD) e pare abbia chiamato in causa prima di tutto quel ragazzo che faceva rock e lo sbeffeggiava dicendogli "Guarda io dove sono adesso... e tu?"
La storia che racconti di J-Ax sembra quella di Mondomarcio....20 anni dopo...
E l'anno scorso??? Mi ricordo di Amara perché è amica di un mio amico e siamo andati a trovarla in hotel, ma gli altri?
I giovani hanno occhi solo per Benji & Fede, Alessio Bernabei e gente così... ora è Amici a dettare legge, non più Sanremo. Noi avevamo solo il festival e il festivalbar
Temevo Lettere con tesi sui testi di Grignani.
All'epoca c'erano solamente queste due grandi manifestazioni canore per conoscere le nuove leve, ora si va direttamente su youtube (Benji&Fede vengono da lì se non ho capito male, come la maggior parte dei partecipanti dei talent). Come facciano non so proprio, io con i social sono negata.
Ma Corona chi era??? Questo mi sfugge proprio.
Quanto era figo Nek, posso dirlo??? ;-)
Finalmente era iniziata la sua figaggine!
Mchan
Ps: a scanso di equivoci: so come si va su youtube, non so come si faccia ad avere tanti follower semplicemente postando dei video homemade di cover o brani inediti. Sentire alla radio un brano e lasciarsi colpire da esso è un conto, cercare appositamente sul tubo brani inediti di perfetti sconosciuti lo trovo più difficoltoso. Poi magari sarò io che sono vecchia :-P
E' il meccanismo di andarmi a cercare qualcuno da seguire che non capisco, non è che tra radio e televisione ci sia poca scelta di nuovi volti.
Mchan