Il 2001 è un anno che, musicalmente parlando, sprizza femminilità da tutti i pori.
Cantanti nella maggior parte dei casi anche molto belle, oltre che brave, e canzoni di ottima qualità che fa davvero piacere riascoltare.
La lista è lunghissima, da non crederci.
Iniziamo con la sinuosa Jennifer Lopez, che esce con l'album "J.Lo" che contiene la stupenda "Love Don't Cost a Thing", passiamo per Sophie Ellis-Bextor che raggiunge le vette delle classifiche con l'album "Read My Lips" che include "Murder on the Dancefloor" e "Take Me Home", poi abbiamo la piccola Kylie Minogue che con l'album "Fever" ottiene uno straordinario successo mondiale anche grazie ai singoli "Can't Get You Out of My Head" (splendidamente riproposto poi con "Can't Get Blue Monday Out of My Head") e "In Your Eyes".
Poi abbiamo Shakira, che con l'album "Laundry Service" ed il singolo "Whenever, Wherever" ottiene un successo strepitoso (anche grazie alle sue movenze) non solo in sudamerica, Alicia Keys con "Fallin'", Natalie Imbruglia con l'album "White Lilies Island", il terzo album di Britney intitolato proprio "Britney" con singoli famosissimi come "I'm a Slave 4 U" e "Overprotected", e ancora Pink! con "Get the Party Started", la ex Spice Emma Bunton con l'album d'esordio "A Girl Like Me" ed il singolo di successo "What Took You So Long?" e l'altra Spice Geri Halliwell con l'album "Scream if You Wanna Go Faster" e lo strepitoso successo di "It's Raining Men" (cover di un brano del 1982 del duo "The Weather Girls").
Non vi basta?
A allora ecco la giovane Alizée e "Moi... Lolita", la brava Missy "Misdemeanor" Elliott con "Get Ur Freak On", la bella Shirley Manson con i suoi Garbage e l'album "Beautifulgarbage" ed i singoli "Cherry Lips (Go Baby Go!)" e "Androgyny", le meravigliose Destiny's Child con il vendutissimo album "Survivor" (quasi 10 milioni di copie vendute) ed i singoli "Independent Women" e "Survivor", Gwen Stefani e i suoi No Doubt e l'album "Rock Steady", la brava Anastacia con l'album "Freak of Nature" (tra cui spicca "Paid My Dues"), l'energica Eve che in coppia con Gwen Stefani pubblica "Let Me Blow Ya Mind", LeAnn Rimes con "Can't Fight the Moonlight" tratta dal film "Le ragazze del Coyote Ugly" e per finire il trio Christina Aguilera, Lil' Kim, Mya & Pink! che intonano una suadente "Lady Marmalade" per il film "Moulin Rouge!".
Ai maschietti nel 2001 restano le briciole, o poco più.
Molto bene i Gorillaz con l'album omonimo ed un modo nuovo di proporsi al grande pubblico, ottimi i 'vecchietti' New Order con l'album "Get Ready" (qui "Crystal") e i Depeche Mode con "Exciter" (qui le splendide "Dream On" e "I Feel Loved"), bene i R.E.M. con "Reveal" ed il singolo "Imitation of Life" (il cui video è incredibile, il registrato dura 20 secondi ma poi si va avanti ed indietro con zoomate su particolari poco evidenti), ottimi i miei favoriti - i Faithless - che producono "Outrospective" album che contiene l'inno contro le diversità "We Come 1".
Degni di nota anche i Travis con l'album "The Invisible Band" ed i bei video di "Sing" (un pranzo di gala finito male) e "Flowers in the Window" (una cittadina dove ogni donna è incinta), i Muse con Origin of Symmetry (degna di nota "New Born"), e uno spiazzante Robbie Williams che si dedica allo swing con l'album "Swing When You're Winning" e ci propone uno straordinario duetto con Nicole Kidman con il singolo natalizio "Somethin' Stupid".
Riusciranno i maschietti a prendersi la rivincita?
Kikkakonekka
Cantanti nella maggior parte dei casi anche molto belle, oltre che brave, e canzoni di ottima qualità che fa davvero piacere riascoltare.
La lista è lunghissima, da non crederci.
Iniziamo con la sinuosa Jennifer Lopez, che esce con l'album "J.Lo" che contiene la stupenda "Love Don't Cost a Thing", passiamo per Sophie Ellis-Bextor che raggiunge le vette delle classifiche con l'album "Read My Lips" che include "Murder on the Dancefloor" e "Take Me Home", poi abbiamo la piccola Kylie Minogue che con l'album "Fever" ottiene uno straordinario successo mondiale anche grazie ai singoli "Can't Get You Out of My Head" (splendidamente riproposto poi con "Can't Get Blue Monday Out of My Head") e "In Your Eyes".
Poi abbiamo Shakira, che con l'album "Laundry Service" ed il singolo "Whenever, Wherever" ottiene un successo strepitoso (anche grazie alle sue movenze) non solo in sudamerica, Alicia Keys con "Fallin'", Natalie Imbruglia con l'album "White Lilies Island", il terzo album di Britney intitolato proprio "Britney" con singoli famosissimi come "I'm a Slave 4 U" e "Overprotected", e ancora Pink! con "Get the Party Started", la ex Spice Emma Bunton con l'album d'esordio "A Girl Like Me" ed il singolo di successo "What Took You So Long?" e l'altra Spice Geri Halliwell con l'album "Scream if You Wanna Go Faster" e lo strepitoso successo di "It's Raining Men" (cover di un brano del 1982 del duo "The Weather Girls").
Non vi basta?
A allora ecco la giovane Alizée e "Moi... Lolita", la brava Missy "Misdemeanor" Elliott con "Get Ur Freak On", la bella Shirley Manson con i suoi Garbage e l'album "Beautifulgarbage" ed i singoli "Cherry Lips (Go Baby Go!)" e "Androgyny", le meravigliose Destiny's Child con il vendutissimo album "Survivor" (quasi 10 milioni di copie vendute) ed i singoli "Independent Women" e "Survivor", Gwen Stefani e i suoi No Doubt e l'album "Rock Steady", la brava Anastacia con l'album "Freak of Nature" (tra cui spicca "Paid My Dues"), l'energica Eve che in coppia con Gwen Stefani pubblica "Let Me Blow Ya Mind", LeAnn Rimes con "Can't Fight the Moonlight" tratta dal film "Le ragazze del Coyote Ugly" e per finire il trio Christina Aguilera, Lil' Kim, Mya & Pink! che intonano una suadente "Lady Marmalade" per il film "Moulin Rouge!".
Ai maschietti nel 2001 restano le briciole, o poco più.
Molto bene i Gorillaz con l'album omonimo ed un modo nuovo di proporsi al grande pubblico, ottimi i 'vecchietti' New Order con l'album "Get Ready" (qui "Crystal") e i Depeche Mode con "Exciter" (qui le splendide "Dream On" e "I Feel Loved"), bene i R.E.M. con "Reveal" ed il singolo "Imitation of Life" (il cui video è incredibile, il registrato dura 20 secondi ma poi si va avanti ed indietro con zoomate su particolari poco evidenti), ottimi i miei favoriti - i Faithless - che producono "Outrospective" album che contiene l'inno contro le diversità "We Come 1".
Degni di nota anche i Travis con l'album "The Invisible Band" ed i bei video di "Sing" (un pranzo di gala finito male) e "Flowers in the Window" (una cittadina dove ogni donna è incinta), i Muse con Origin of Symmetry (degna di nota "New Born"), e uno spiazzante Robbie Williams che si dedica allo swing con l'album "Swing When You're Winning" e ci propone uno straordinario duetto con Nicole Kidman con il singolo natalizio "Somethin' Stupid".
Riusciranno i maschietti a prendersi la rivincita?
Kikkakonekka
Commenti
I ragazzi no. A parte Robbie Williams, di cui ho l'album citato, e la canzone "Sing" dei Travis di cui ricordo il video, gli altri non pervenuti.
Eh, sì, quello è stato proprio l'anno del GirlPower (cit.Spice Girls) :-P
Mchan
Ho comprato l'album sbagliato ahahahahahah che tonta... non che non abbia letto la tracklist, ma non ricordavo il titolo della canzone che mi piaceva e, quando l'ho ascoltato, la canzone non c'era
W Google e Youtube!!!
Mchan
Il commesso, preparato come fosse al 'Musichiere', riuscì a capire che si trattava di 'Breathe' di Midge Ure (al tempo famosa per una pubblicità) e gli rifilò l'album giusto.