Come ti organizzo la vacanza…TAG

Ricominciamo con le vecchie e sane abitudini pre-vacanze estive: il tag del giovedì.

Oggi rispondo a questo a cui sono stata nominata da IrisePeriplo che ho appena conosciuto, ovvero ci seguiamo a vicenda da ieri.

Le regole del TAG sono sempre simili:

  • Riportare la foto del TAG; 

  • Citare l’ideatore del TAG Neogrigio;

  • Citare il blogger che vi ha nominato;

  • Rispondere alle domande;

  • Nominare 10 blog amici, preferendo chi ama viaggiare.


LA SCELTA

In base a cosa scegliete la meta?

Di solito sono i racconti degli amici tornati dalle vacanze che mi danno lo spunto per l'anno successivo, ma potrebbe essere anche qualcosa di visto in TV o su internet. In realtà non lo so, mi viene voglia di andare in un posto e cerco qualcuno che voglia partire con me.

Quanto tempo prima organizzate la vacanza?

Dipende molto dalla meta. Se si tratta di un weekend, potrei quasi non organizzare e partire... negli altri casi, quanto basta per non spendere troppo. Se non ci fosse il vincolo del budget, sarei in grado di organizzare il giro del mondo con partenza domani mattina.

Prima di partire vi documentate sulle cose da fare e da vedere o andate all’avventura?

Sì. Di solito creo una specie di manuale delle cose che si possono fare durante la vacanza, ma odio programmare cosa fare e quando. Quindi chi parte con me sa che il diario di viaggio è aperto e la sera prima si decide cosa fare il giorno successivo. Per questo non amo prenotare gli alberghi in anticipo.

Vi fornite di una guida? Se si quale e perché?

La mia guida si chiama google.

DOVE DORMIRE

In vacanza in che tipo di struttura preferite alloggiare?

In Italia alberghi almeno a 3 stelle, in Europa preferisco stare almeno sul 4. Negli Stati Uniti ho dormito soprattutto nei motel.
Quando a febbraio andiamo a Sanremo per il Festival (leggi qui) per ora abbiamo sempre alloggiato nelle case mobili in campeggio.

Qual è il servizio che non deve assolutamente mancare nel vostro alloggio?

Bagno in camera e free wi-fi (all'estero).

Come siete soliti prenotare l’alloggio?

Ad esclusione di quando vado nei villaggi turistici, prenoto su booking.com, ma tengo d'occhio anche il sito della struttura che ho scelto perché mi è capitato più volte di trovare delle offerte migliori o speciali.

TRASPORTI

Dove acquistate i biglietti?

Prevalentemente online.
Per i trasporti locali preferisco quegli abbonamenti con i quali puoi girare ovunque a qualunque ora perché all'estero, non conoscendo bene le loro regole, non voglio rischiare di prendere il mezzo sbagliato, finire fuori zona e prendere la multa.

Che mezzo preferite per viaggiare?

Per gli spostamenti medio lunghi, decisamente l'aereo anche se affidare il mio bagaglio a degli sconosciuti, per una maniaca del controllo come me, mi mette un'ansia incredibile. Ma la sopporto per il piacere di viaggiare.

Per i voli quale compagnia siete soliti scegliere?

Ho la fortuna di abitare a Milano da dove decollano tutte le compagnie aeree, quindi non faccio altro che prenotare quella che costa meno e mi offre l'orario migliore.

In caso di scali che tipo di biglietto acquistate? Unico o a tratte?

Unico, non sapevo neanche si potesse fare a tratte.

IN TASCA E IN VALIGIA

Cosa non deve mai mancare in valigia?

Ho vissuto per 20 anni con l'incubo delle lenti a contatto e tutti i loro accessori. Da quando ho fatto il laser (qui), mi si è liberato un sacco di posto.
Comunque le forbicine per le pellicine delle dita. Me ne si formano un sacco e, se non le taglio, mi fanno male e sanguinano.

Come vi organizzate se visitate un paese con moneta diversa dall’euro?

Non mi organizzo, non cambio. Prelevo al POS se necessario, altrimenti pago con la carta di credito. Sono carta di credito dipendente.
Ne ho due. Oltre al bancomat.

Dove siete soliti custodire i documenti ed i soldi?

Non mi fido delle casseforti, ma tanto viaggio sempre senza soldi. Le carte me le porto dietro.
Il passaporto lo lascio in valigia, di solito vado in giro con la carta d'identità anche se non è valida per l'espatrio (ho ancora il timbro). Per firmare le ricevute di pagamento va bene lo stesso.

Internet?

Scelgo solo posti con il free wi-fi in modo da usare il web la sera. Non tanto per i social, ma per cercare info e programmare il giorno successivo. Poi ho insegnato a mia mamma a fare le chiamare whatsapp, quindi, quando sono all'estero, ci sentiamo così.
In vacanza lei è l'unica autorizzata a chiamarmi. Lei e mio padre, ma lui tanto non telefona. A tutti gli altri non rispondo.

Una app da viaggio?

ilmeteo.it sono ossessionata dalle previsioni del tempo perché è qualcosa che non posso controllare.

IN VACANZA…

… in cosa spendete maggiormente i soldi?

Viaggio e alloggio.

… dove e come preferite mangiare?

Mangio solo cose che sono in grado di riconoscere e fatte con ingredienti a me noti, frutto di traumi infantili dovuti alla mensa scolastica (la maestra mi lasciava da sola in refettorio finché non finivo il cibo, oppure mi tappava in naso per obbligarmi ad aprire la bocca così da infilarmi verdure cotte, pesce, insalata piena d'aceto e cose simili). Non amo sperimentare. In vacanza mangio per nutrirmi, quindi va bene anche un panino. Quando lo trovo.
Nel mio primo viaggio negli Stati Uniti, ho perso 5 kg in due settimane.

…il rituale che non manca mai

La calamita da attaccare sul frigorifero. Una per me e una per i miei.
Poi prendevo sempre un ventaglio per mia nonna. L'ultimo gliel'ho preso ad aprile a Barcellona ed ora è con lei per sempre.

FORSE NON SAI CHE / CONSIGLI SPASSIONATI

Una volta una persona mi ha detto: "Tu spendi per i viaggi, io preferisco investire i 2000 € per una borsa. I viaggi durano 2 settimane, la borsa molto di più."
I viaggi non durano due settimane, ma ti rimangono dentro tutta la vita.

NOMINATION

Nomino tutti quelli che stanno leggendo questo tag , se hanno voglia di rispondere, mi farà piacere!

Commenti

iriseperiplo ha detto…
Anch'io la penso come te, che i viaggi durano tutta la vita. Ho fatto tante volte lo stesso discorso, preferisco spendere in viaggi che in borse o vestiti firmati.. :)
Oriana ha detto…
Pensa che, dopo l'università, un consulente del lavoro mi aveva consigliato di mettere i viaggi che avevo fatto nel CV perché i selezionatori del personale valutano positivamente le persone che viaggiano (probabilmente dà apertura mentale, curiosità, conoscenza culture diverse). La mia soluzione è: compro la borsa da Carpisa e parto.
iriseperiplo ha detto…
Sai che senza saperlo mi hai dato un consiglio enorme! Poco tempo fa ho scritto un'articolo chiedendo consigli per una lettere di presentazione da unire al mio CV, visto che dalla fine del mese torno ad essere disoccupata... Aggiungerò una nota con i miei viaggi! Grazie!
Neogrigio ha detto…
intanto ti ringrazio per aver partecipato al mio tag. Ero sicuro che leggendovi mi sarei detto "mannaggia potevo rispondere così" oppure "potevo inserire quest'altra domanda" e cose così, insomma, sapevo che mi avreste completato e migliorato. Tu hai fatto entrambe le cose. Mi piacerebbe approfondire molti argomenti dopo aver letto le tue risposte, mi sono detto, beh quello lo faccio anch'io, avrei potuto rispondere anche io così, avrei potuto inserire la domanda "di solito quanto dura il vostro viaggio?", e ho trovato cose nuove. Per il resto...sappi che io in un mese in America ho PRESO 12 kg!!!!! molti dei quali non ho più perso
Neogrigio ha detto…
PS ovviamente la tizia della borsa non ha capito niente della vita
Oriana ha detto…
Prego!!!
In bocca al lupo per la nuova ricerca!
Oriana ha detto…
Prego!
È vero, capita sempre in tutti i tag
kikkakonekka ha detto…
Pensieri veloci:
- la maestra in mensa era da prendere a sberle
- il ventaglio per tua nonna è stato un pensiero davvero dolce
- condivido riguardo il valore vacanza/borsa

Però all'estero ti assicuro che è bello assaggiare anche le pietanze del luogo

Ciao
Oriana ha detto…
Ma io non assaggio neanche le specialità locali in Italia!!! Al ristorante imploro per farmi dare il menù bimbo fatto di pasta al pomodoro, bistecca e patatine!!!
kikkakonekka ha detto…
Ottimo, costi poco.
Oriana ha detto…
Pensa quando alla fine di una cena a base di pesce vogliono dividere in parti uguali... non bevo nemmeno vino.
Il mio conto varia sempre tra i 10 e i 15€, quello degli altri arriva a 60€.
A quel punto prendo il dolce anche se non mi va. E la coca cola.
kikkakonekka ha detto…
Se si paga alla romana (stesso importo per tutti) anch'io ci rimetto sempre, perché non mangio molto e non bevo vino neppure io (e sappiamo che un buon vino costa sempre abbastanza).
Proprio per questo spingo perché ognuno paghi il suo, come secondo me è giusto fare.

Un paio di mesi fa, in ristorante/pizzeria: io pizza ai funghi + acqua, altri con pesce fritto e vino bianco. Ci mancava solo che pagassi io il conto degli altri!
Oriana ha detto…
Sono d'accordo... in una mini vacanza a Budapest, ricordo un conto per tre persone da 120€. La mia quota era 20€, quella del mio amico E. 40€, quella del suo amico A. 60€.
Non è per tirchieria, ma se ti sei scofanato un antipasto, due secondi e una bottiglia di vino (io secondo + acqua), te li paghi.
Diverso quando vado al cinema con una mia amica e prima mangiamo la pizza... la differenza tra i due conti il più delle volte è meno di 1€... dividiamo in parti uguali, tanto alla lunga compensiamo
kikkakonekka ha detto…
Come darti torto?
Ma quello che mi piacerebbe è che fossero quelli che si strafogano a dire per primi "ognuno paga il suo", invece tergiversano sempre.
Anche io cerco sempre la calamita. ... cmq in caso di non vincoli economici e domani decidessi di partire per il giro del mondo. ...eh eh eh sappi che avresti già una salda compagna ^.^
Oriana ha detto…
Si parte senza bagaglio, compriamo quel che ci serve a destinazione. Ok?
Infondo non abbiamo vincoli economici...