Non vi capita mai di pensare come sareste se foste un personaggio famoso?
Un personaggio dello spettacolo, ma non necessariamente, un personaggio noto...
Io ho solo una certezza: sarei una gran st**za.
Per me essere un personaggio noto sarebbe la peggior condanna che la vita possa riservarmi, visto che, nonostante gli scarsi risultati, il mio obiettivo è sempre quello di confondermi nella folla, essere uno dei tanti, ordinaria. Nessuno, insomma.
Sono l'anti VIP.
Quindi, se questa condanna in un'ipotetica vita mi fosse caduta addosso, avrei odiato la mia posizione, ma, conoscendomi, avrei distinto fortemente i contesti. Se fossi stata una cantante (impossibile, sentite le mie doti vocali), sarei stata disponibilissima ad incontrare i fan dopo i concerti e in occasioni formali, ma avrebbero ottenuto da me la reazione opposta se mi avessero disturbato durante la vita privata (ristorante, supermercato e/o incontri casuali).
Il lavoro è una cosa, la vita privata è privata anche per i personaggi famosi. Infatti, se non mi faccio problemi a chiedere una foto ad un cantante ad un after show (se girassi la fotocamera dalla parte giusta, sarebbe una gran cosa però), lo ignorerei del tutto se lo incontrassi in metropolitana... probabilmente ferendo profondamente il suo ego.
Nelle foto coi fan dispenserei sorrisi falsi per farli contenti. Assumerei un social manager per rispondere ai messaggi a mio nome e fare tutti contenti, ma non lo farei io per pigrizia e perché non ne avrei per niente voglia, ma va fatto, quindi lo farei fare a qualcun altro. Prima o poi mi scoprirebbero, lo metterei in conto, ma non farei niente lo stesso.
Sarei odiosa sul cibo perché mangio le cose che piacciono ai bambini di massimo 5 anni, quindi niente roba raffinata, solo cose normali. E poi adoro programmare e vado in tilt se qualcosa scombina i miei programmi, do fuori di matto per un po' prima di rinsavire...
Se fossi VIP, mi odierei.
Un personaggio dello spettacolo, ma non necessariamente, un personaggio noto...
Io ho solo una certezza: sarei una gran st**za.
Per me essere un personaggio noto sarebbe la peggior condanna che la vita possa riservarmi, visto che, nonostante gli scarsi risultati, il mio obiettivo è sempre quello di confondermi nella folla, essere uno dei tanti, ordinaria. Nessuno, insomma.
Sono l'anti VIP.
Quindi, se questa condanna in un'ipotetica vita mi fosse caduta addosso, avrei odiato la mia posizione, ma, conoscendomi, avrei distinto fortemente i contesti. Se fossi stata una cantante (impossibile, sentite le mie doti vocali), sarei stata disponibilissima ad incontrare i fan dopo i concerti e in occasioni formali, ma avrebbero ottenuto da me la reazione opposta se mi avessero disturbato durante la vita privata (ristorante, supermercato e/o incontri casuali).
Il lavoro è una cosa, la vita privata è privata anche per i personaggi famosi. Infatti, se non mi faccio problemi a chiedere una foto ad un cantante ad un after show (se girassi la fotocamera dalla parte giusta, sarebbe una gran cosa però), lo ignorerei del tutto se lo incontrassi in metropolitana... probabilmente ferendo profondamente il suo ego.
Nelle foto coi fan dispenserei sorrisi falsi per farli contenti. Assumerei un social manager per rispondere ai messaggi a mio nome e fare tutti contenti, ma non lo farei io per pigrizia e perché non ne avrei per niente voglia, ma va fatto, quindi lo farei fare a qualcun altro. Prima o poi mi scoprirebbero, lo metterei in conto, ma non farei niente lo stesso.
Sarei odiosa sul cibo perché mangio le cose che piacciono ai bambini di massimo 5 anni, quindi niente roba raffinata, solo cose normali. E poi adoro programmare e vado in tilt se qualcosa scombina i miei programmi, do fuori di matto per un po' prima di rinsavire...
Se fossi VIP, mi odierei.
Commenti
A parte qualche rara eccezione la maggior parte è disponibile anche nella vita privata solamente in vicinanza di lanci di progetti lavorativi, quando non serve loro la pubblicità si appellano al diritto di privacy.
Comunque la penso come te: se incontro qualche vip per strada (e credimi che vivendo a Roma è capitato un bel po' di volte) faccio finta di nulla e tiro dritta.
Mchan
Anyway! Ti invito a leggere il mio ultimo articolo e a darmi una tua personalissima colonna sonora per continuare la mia storia... E' un giochino musicale/letterario che non porta via troppo tempo e mi aiuterebbe a sperimentare. Spero di non disturbare troppo, sono curiosa di cosa potresti tirar fuori dal cilindro considerata la vicinanza emotiva che sento in questo momento nei tuoi confronti dopo aver letto questo post :P
https://malachinanellospecchio.wordpress.com/2016/10/24/psych-edelic_001/