Oggi mi lancio sul calcio, anzi, rubo quasi il lavoro a Ispace ligth (che vi consiglio di seguire, se già non lo fate) con tre curiosità, ma l'anomalia è che riguardano il calcio.
Cosa ho scoperto di così sorprendente guardando Italia-Svezia? Premetto che mi sono fermata a contare al 5° sbadiglio, poi mi sono dilettata a guardare le statistiche del mio blog che sono rimaste di fatto immutate per tutti i 90', con qualche movimento solo durante l'intervallo.
Ecco cosa ho scoperto:
Ecco, mentre andava in onda la partita, io pensavo a queste cose...
Cosa ho scoperto di così sorprendente guardando Italia-Svezia? Premetto che mi sono fermata a contare al 5° sbadiglio, poi mi sono dilettata a guardare le statistiche del mio blog che sono rimaste di fatto immutate per tutti i 90', con qualche movimento solo durante l'intervallo.
Ecco cosa ho scoperto:
- Due calciatori della nazionale sono omonimi di due miei colleghi: Giaccherini (che gioca a Bologna ed il mio collega è a Bologna) e Zaza. I nomi di battesimo non li so, a dire il vero nemmeno dei colleghi, figuriamoci dei calciatori. L'importante è non tornare ai tempi in cui abbiamo sponsorizzato la Roma, perché sappiamo come è finita... e non per la squadra.
- Un calciatore... adesso mi devo ricordare il nome e non è cosa facile... ho scoperto su wikipedia essere stato campione italiano nel 1996 di ballo liscio e latino. Graziano Pellè.
- C'è un giocatore con nonno italiano che gioca nella Svezia ed uno che gioca nell'Italia grazie ad un bisnonno nostro connazionale. Sto parlando dello svedese John Olof Alberto Guidetti e del naturalizzato italiano Éder Citadin Martin. Stesso discorso vale per il bisnonno di Thiago Motta. Io fossi in John a questo punto mi offenderei. Oppure il nonno non vale? La domanda nasce spontanea: fino a quante generazioni si può andare indietro pur di far giocare un ragazzo nella Nazionale Italiana?
Ecco, mentre andava in onda la partita, io pensavo a queste cose...
Commenti
Mchan
Il calcio faccio davvero fatica a seguirlo, ho una capacità di attenzione davanti alla TV che non supera i 20' e di solito, dopo 20', lì non è ancora successo niente...